n. 76 del 20 febbbraio 2022
GUERRA BIOLOGICA di Michele Colucci
Che vitaccia quella del premier al giorno d’oggi. Per tutelare la privacy e i dati. Read more...LABIRINTI LETTERARI, STELLE E L’ARTE DI IMPARARSI di Michele Colucci
Dal 2 al 4 settembre si è tenuta a Lucera la prima edizione del festival. Read more...A EUROVISION SONG CONTEST 2021: IL ROCK PREVALE SULL’ELETTROPOP di Michele Colucci
EUROVISION SONG CONTEST 2021: IL ROCK PREVALE SULL’ELETTROPOP Dopo la vittoria italiana che mancava dal. Read more...MASSIMO UNO E TRINO di Alfredo Padalino
MASSIMO UNO E TRINO di Alfredo Padalino Il dialogo finale di “Ricomincio da tre” fornisce. Read more...EROS E POTOS andante espressivo appassionato di Massimo Carafa br>
Parigi. Rue de la Roquette. Un giorno qualsiasi. Una pioggia qualsiasi. Maxim era sceso. Read more...SECESSIONE BIPOLARE br> di Fernando Antonio Casiere
La Catalogna, attraverso un referendum grottesco, ha deciso, unilateralmente, di staccarsi dalla Spagna. I. Read more...I BEATLES, MINA’ E JIMMY: GLI OTTANTACINQUE ANNI DI UN FENOMENO br> di Alfredo Padalino
Confesso di appartenere a quella strana comunità religiosa che adora incondizionatamente i Beatles e. Read more...SITUAZIONE IMBARAZZANTE br> di Agostino Trombetta
Jack era arrivato quella domenica mattina da Hardmen City per presiedere l’assemblea del movimento.. Read more...ITALIANI, BRAVA GENTE br> di Fernando Antonio Casiere
Storie di vita. Un giorno, in Maremma, capita di conoscere un signore originario dell’Isola. Read more...L’INVENZIONE DEL CITOFONO br> di Agostino Trombetta
Antonio, un valente elettrotecnico, ricco di fantasia ed inventiva, stava oziando in casa in. Read more...
Editoriale
Non abbiamo fatto nemmeno in tempo ad uscire definitivamente dalla pandemia, che ci ha bloccati sia nei movimenti, a causa del lockdown, che nei pensieri, costringendoci a concentrarci esclusivamente sui rischi del contagio e sulla campagna vaccinale per sconfiggere il virus, che un’altra potente arma di distrazione di massa viene schierata ai confini tra Russia e Ucraina, con la prima che minaccia di invadere due regioni della seconda (che peraltro già controlla di fatto da almeno 8 anni).
Ecco dunque che i virologi, trasformatisi in star televisive onnipresenti in tutti i palinsesti, improvvisamente tornano nell’oscurità dei loro laboratori, al riparo dagli occhi indiscreti dell’opinione pubblica. Sulla rete nessuno si occupa più del Covid-19 e tutti gli improvvisati scienziati dei contagi smettono il camice bianco per indossare, con estrema disinvoltura, i panni degli analisti politici, pronti a scagliarsi l’un contro l’altro armati (di tastiera), a seconda della fazione ideologicamente più affine al loro credo.
Noi di Oblomovpress scegliamo, come sempre, di non partecipare alla mischia maleodorante, che non ci attira per niente e nessun risultato concreto produce. Ci occupiamo invece di merda, quella vera, in particolare di quella prodotta dai capi di stato durante le visite ufficiali ai loro omologhi, che viene gelosamente conservata per evitare che cada in mani nemiche. I nostri avi erano soliti dire che del maiale non si butta niente; oggigiorno, in tempi di sprechi alimentari enormi, bisogna aggiungere altre specie ai maiali.
la redazione